A soli nove anni oggi Pongo si è addormentato per sempre. E chi era Pongo? Probabilmente molti lettori di questo blog se lo staranno chiedendo anche se i più attenti e dotati di buona memoria avranno già letto di lui qui dentro -sia per i termini e le lodi che ho speso per questo indimenticabile amico- che per la stima che nutro verso i suoi padroni. Sono certo che i frequentatori più assidui di queste pagine non lo avranno di sicuro dimenticato. Grazie a questo Labrador abbiamo conosciuto la Lario Rescue Project l'associazione cinofila di cui facciamo parte, Pongo era il cane degli istruttori Silvia e Gianni. Era il cane più esperto. Quante volte lo abbiamo osservato dimostrare gli esercizi? In quante occasioni lo abbiamo visto nuotare felice a fianco del suo papà? E il suo sguardo attento pronto a ricambiare l'affetto quando la sua mamma si perdeva nei suoi occhioni espressivi? Come posso non ricordare tutti questi momenti? E' impossibile. Da oggi non lo vedremo più in mezzo a noi sulla terra, è andato sul ponte dove altri amici aspettano per ricongiungersi con noi umani. Sono certo che stia già dimostrando la sua straordinaria intelligenza a tutti gli altri amici. Verso l'una e trenta, quando ero al parco con Lola e Pongo se ne era andato da poco mi è parso di sentire George che allungando la zampa per farlo salire sull'arcobaleno si premurava di accoglierlo come i grandi campioni meritano.
Tutti i cani formarono due file per farlo passare al centro del ponte e ognuno di loro lo accolse regalandogli un proprio gioco e qualche biscotto. Pongo si voltò per guardare verso la terra alla ricerca di Silvia e Gianni come a voler chiedere il permesso di andare per l'ultima volta poi iniziò a correre in mezzo ai suoi nuovi amici. Scelse con attenzione un posto dove rendersi visibile e si mise seduto, fu in quel momento che dalla terra guardando in un punto preciso nel cielo era possibile scorgere una nuova stella.
