Ebbene sì, dopo due anni e mezzo passati a schivare il Covid mi sono ammalato anche io. Vivi, sua sorella, il marito Roberto e il piccolo Elio sono partiti per il Portogallo il 30/10 e io approfittando di un giorno di ferie opportunamente preso per godermi il ponte al lago ho accettato di tenere anche Breva. Il primo giorno avevo già capito che sarebbe stata dura, Breva si è spaventata per due colpi di fucile che ha sentito in lontananza e complice la sindrome di abbandono di cui soffre da sempre è risultata subito difficile da gestire nelle uscite. Tirava come una matta strattonandomi a destra a sinistra rendendo difficile anche la gestione di Lola. Il 31 le ho portate sul lago e Breva si è rotolata su un pesce morto a riva impestandomi l'auto. C'erano ventotto gradi, una temperatura assurda per essere a fine ottobre ed ero vestito abbastanza pesante, ho sudato e nel viaggio di ritorno per l'Olgiasca ho viaggiato con i finestrini abbassati prendendo un colpo di freddo. Dopo pranzo facevo fatica a sentire il sapore del caffè e ho iniziato a insospettirmi e prima della chiusura sentendomi qualche linea di febbre sono andato a fare il tampone in farmacia e ho scoperto di essere positivo.
E io che sognavo giornate da passare così...