Storie di una Labrador Chocolate e del suo adorabile bisogno di devastarti il cuore, e non solo quello.
mercoledì 11 ottobre 2017
La ricostruzione dell'ultimo casino
In questi giorni mi sono sentito un po' l'indagatore (non dell'incubo come il tanto amato Dylan Dog) ma una specie investigatore canino delle malefatte del mio cane. La scorsa settimana Lola è stata ospite dei miei suoceri ed ha rubato una quantità imprecisata di cioccolatini ingerendoli incartati nella loro confezione. Negli escrementi trovavo da qualche giorno plastiche e fogli di stagnola riconducibili alla marca Carte D'or ho chiesto quindi ai miei suoceri se avessero quel tipo di cioccolato in casa ed ho ricevuto risposta affermativa, oltre al fatto che misteriosamente erano finiti in un pomeriggio. I danni descritti nel post precedente sono quindi imputabili alla ricerca del cioccolato da parte di Lola e alla conseguente agitazione che quel tipo di sostanza dannosa crea nell'organismo del cane. In pratica i cioccolatini erano custoditi a casa dei miei suoceri ad altezza cinofila in un monile di metallo molto simile come forma e materiale al kit del cucito di Vivi. Lola li ha notati (probabilmente mentre qualcuno autorizzato a mangiarli li prendeva dalla scatola) e in un momento di poca sorveglianza li ha rubati. Quando Lola si è poi trovata a casa "sua" da sola in preda all'astinenza da cioccolato ha pensato di poter trovare leccornie simili in quel tipo di contenitori in metallo ed ha combinato quel casino disperato alla ricerca del cibo proibito.
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