Addio 2018

Con questo post chiudo il 2018, un altro anno in compagnia della mia amata Lola. E' stato un anno terribile, prima si è portato via George e poi la mia mamma. Sono stati mesi lunghissimi, giorni infiniti, ore che sembravano durare anni. E' stato un anno di grandi e profonde meditazioni, passeggiate solitarie, pensieri rivolti al passato, domande senza risposte su cosa ci potrebbe riservare il futuro e la certezza del presente con il suo contenuto colmo di devastazione. Distruzione soprattutto interiore con i ricordi che fanno bene ma portano un carico di aghi di luce che fa molto male sentirselo rovesciare addosso. Spilli che entrano sotto pelle e si prova tanto dolore anche solo a sfiorarli perché sono talmente vivi e illuminati che riesci a vederli anche attraverso i tessuti. E ci prendi quasi gusto a farti del male che quasi li vai a cercare di proposito. Poi ci sono quelli che non vedi, quei pezzettini di ferro conficcati sotto la pianta di un piede o al centro della schiena e non solo diventa impossibile sfilarli ma non riesci a capire nemmeno quanto si sono conficcati nella pelle e se è più facile spingerli dentro che estrarli oppure semplicemente conviverci sopportando il loro modo affilato di pungere. Come una bomba che è esplosa a una distanza tale che tra me e l'ordigno non c'è stato nessun tronco secolare a trattenere le schegge, nessun muro ad assorbire il metallo, nessuna gomma rigida a farlo rimbalzare lontano da me, l'unico bersaglio ero io. Così ogni giorno hai bevuto la Ceres per vedere se quegli spilli riuscivi ad arrugginirli e più bevevi più speravi inutilmente di renderli spezzabili pur sapendo che non se ne sarebbero andati ma sarebbero diventati ancora più piccoli e frammentati pronti ad occupare altri pezzi di te, cellule, organi, persino le unghie.  Poi c'è stato il libro, "Con la scusa dei mondiali" mi ha distratto, mi ha fatto compagnia, mi ha fatto piangere mentre lo scrivevo e rileggevo e mi ha reso felice quando una volta terminato è arrivato nelle case di chi lo ha acquistato ed è piaciuto -molto- praticamente a tutti. Eppure non è bastato per essere felici, sereni, spensierati, pronti a vivere la vita che verrà con gioia perché cerco sempre di complicarmi l'esistenza anche se di per sé è già incasinata da sola.  Fa rima con Lola, magnifica amica mia.    

Danni # 35

Oggi Vivi è uscita con Lola al mattino per consentirmi di recuperare qualche ora di sonno e così è stato. Erano circa tre anni e mezzo che non dormivo fino alle 10 del mattino e sarei andato avanti se non fossi stato svegliato da un rumore di carta, tipo pagine strappate. Lola non ha realizzato che fossi di sopra a dormire e dopo aver tirato fuori tutti i suoi giochi si è divertita a sfasciare la cesta che li contiene. Magari ha pensato che fosse un modo simpatico per tirarmi giù da letto... Lo sguardo quando mi ha visto era tutto un programma ma non me la sono sentita di fotografarla.

Tradizionale gita nelle Langhe

Nel 2018 la nostra scampagnata a mangiare tartufo, bere vino e camminare tra le vigne nel basso Piemonte l'abbiamo spostata per il ponte dell'Immacolata. Che poi un vero ponte non è stato perché la domenica sono dovuto rientrare per lavorare. La temperatura e il bel tempo ci hanno premiato e Lola ha apprezzato la gita, qui sotto è immortalata sulla terrazza panoramica di Magliano Alfieri.

Durante la presentazione di Con la scusa dei Mondiali

Mentre raccontavo il libro a molti invitati, Lola si accucciava ai miei piedi. Ripenso a quante volte mi ha visto intento a scrivere, leggere a voce alta, correggere, rileggere, riformulare e mi convinco che anche il mio cane questo libro lo sappia a memoria.

Bruma

Passeggiando al parco con Lola puo' capitare di imbattersi in questo genere di spettacolo della natura.

E a noi piace perderci lì dentro.

Con la scusa dei Mondiali ... e Lola.

Questa è la copertina del mio primo romanzo. Non è un libro solo sul calcio, è la cronologia esistenziale della mia vita scandita dai mondiali. Tra pochi giorni lo stampo e lo presento a fine mese il giorno del mio compleanno.

Lola è stata una compagna insostituibile, scrivevo la sera dopo cena e lei stava lì ad osservarmi. Poi quando uscivo con lei per la passeggiata serale riavvolgevo il nastro dei ricordi e ricominciavo a scrivere fino a notte fonda e Lola stava lì ai miei piedi ad ascoltarmi mentre rileggevo e a guardarmi mentre mi tormentavo quando le parole non ne volevano sapere di uscire. Il giorno successivo nelle nostre passeggiate dell'ora di pranzo meditavo sulla notte precedente e andavo avanti con i ricordi guardando Lola correre e giocare.

Ieri io e Vivi abbiamo riletto la stesura finale andando a caccia dei refusi e dopo aver terminato il lavoro siamo andati al parco, ho voluto portarla a vivere per qualche minuto cio' che io ho vissuto per nove lunghi mesi. I prati, la testa che pensa e ricorda, Lola che corre. Vivi mi ha scattato questa bellissima foto.

Grazie Lola, amica mia, vola alto "Con la scusa dei Mondiali"

3 anni con te

Il tuo compleanno è il 15 agosto ma è la sera di halloween che ci hai fatto questo bello scherzetto. Sembra ieri e invece sono già passati 1.095 giorni  e 1.095 notti trascorsi con te.

Danni # 34

Non è tanto il danno economico (che in effetti in questo caso non c'è) è più il gesto che mi fa arrabbiare. Marco Masini cantava "perché lo fai? Disperata ragazza mia..."

La foto è stata scattata da Gina che compare nell'ombra, la nostra "ragazza alla pari". Io ero rientrato al lavoro da circa venti minuti.

L'assetto perfetto del dopo pranzo domenicale

 

 

Questo è l'assetto che potrebbe aprirsi agli occhi di un ospite che ci viene a trovare una domenica alle ore 15 e 30 circa. Io scrivo, leggo, mi documento e do un occhio alla partite. Vivi e Lola gli occhi li hanno chiusi da un bel po'...

Foto di gruppo con vecchi amici

Stasera siamo andati in centro per festeggiare Raffaele e la sua famiglia, un mio vecchio compagno delle superiori che abita in Cile ed era di passaggio. Per l'occasione ci siamo fermati a fare quattro chiacchiere poi io Vivi e Lola abbiamo cenato per conto nostro per festeggiare il compleanno di Viviana. Siamo stati in un nuovo ristorante Thailandese e Lola e nonostante lo spazio angusto tra i tavoli Lola è stata bravissima.

Raffaele è accovacciato al centro, indossa la camicia a quadri

Autodromo

Quando il circuito è chiuso al pubblico è piacevole camminare tra le tribune e nei grandi parchi, nell'ultimo anno è stata una delle mete preferite dove correre con Lola. Alcuni punti del circuito possono sembrare desolati senza la presenza dei tifosi, altri luoghi come le ex paraboliche addirittura spettrali ma vedere Lola correre nel verde e poi ritornare indietro e nuovamente perdersi nei boschi è un piacere irrinunciabile.

Danni # 33

Troppe attenzioni, due giorni consecutivi in ufficio con Vivi o casa con mio padre e al primo momento di solitudine si è sfogata così. Un paio di nappine tagliate da un cuscino e una cartelletta di plastica piena di ricevute e bollette pagate fatta a pezzi. Se ci chiederanno un giustificativo ci sarà da ridere.

Cambio di alimentazione

La Malassezia è diminuita ma ci sono ancora tracce dopo l'ultimo esame del vetrino. Abbiamo deciso di continuare con la cura locale e contemporaneamente abbiamo cambiato l'alimentazione eliminando il pesce e introducendo crocchette patate e cervo, quasi quasi un paio le assaggio anche io.

Tornare al parco

Ci è mancato parecchio passeggiare nel parco per ore. Oggi in occasione del mio giorno di riposo siamo stati nei prati quasi tre ore, ben 14 km con la mia piccola!

La solita malinconia

Tre giorni di corso tecnico in Germania sembravano non finire più lontano dalla mia super cagnolona! Al rientro mi ha accolto con molte feste convinte, non di circostanza.

Malassezia

Da qualche giorno Lola scuote le orecchie più del solito e cerca frequentemente di grattarsi strusciandosi a terra sul ruvido. Abbiamo notato una secrezione esagerata di cerume da entrambe le orecchie e ci siamo insospettiti quando dopo averle pulite ogni giorno per una settimana il materiale aumentava invece di diminuire. L'esito del vetrino fatto dal veterinario ha evidenziato, pus, globuli bianchi e malassezia. A distanza da una settimana con cortisone e un prodotto locale, l'aurizon i miglioramenti sono minimi.

Vacanza a Formia

Come tre anni fa in occasione della prima estate con Lola abbiamo deciso di trascorrere due settimane e mezzo a casa dei miei suoceri nel basso Lazio. la comodità di far stare Lola in perenne compagnia ci ha convinto ha portare al traino anche il gommone. Il viaggio è stato affrontato di notte per evitare il gran caldo, è stato molto faticoso percorrere 800 km a 80 km/h ma è andato tutto bene. Qui sotto un report fotografico di alcuni momenti della vacanza.

il set da viaggio

uno dei momenti più belli della vacanza la visita a Valogno, piccolo paese abbellito dai murales

ore 6.45, colazione al Bar Pavone

3 anni

Tanti auguri piccola canaglia!

Combattiamo il caldo così

Prima un passeggiata nell'acqua fredda della roggetta che si trova nella Villa Reale nei pressi della torretta, poi rotolamenti vari, un poco di pallina ma con pause ben frazionate e ancora un po' di fresco in roggetta. Infine ombra sull'erba soffice, coccole e qualche foto. Sei l'amica che chiunque vorrebbe, a volte te la tiri un po', fai la furba, la sostenuta, l'antipatica, ma mi strappi il cuore.

Finale dei Mondiali di calcio

Per distrarci un po' siamo andati a trovare il coach della mia squadra di basket nei pressi di Salsomaggiore, precisamente a Cangelasio Ceriati. Lola adora la campagna nonostante le mosche ci abbiano un po' perseguitato. Siamo arrivati sabato sera e abbiamo ballato nel patio fino a tarda notte con fumogeni e torce a rallegrare la serata.

Balli e fumogeni, Lola non teme il casino

Al mattino mi sono alzato presto ho fatto un bagno in piscina e ho fatto giocare Lola nei prati. Alle 12:30 c'erano 36 gradi e abbiamo aiutato la piccola a combattere i colpi di calore bagnandola frequentemente e concedendole qualsiasi spazio d'ombra. Poi abbiamo guardato la finale dei Mondiali vinta dalla Francia. E' stata una bella partita, appassionante, avvincente, non troppo scontata nonostante il 4-2 finale. Lola aspettava con pazienza che le togliessi gli occhi di dosso per cercare qualche avanzo della grigliata precedente. Sono riuscito a fermarla mentre sgraffignava un osso di costina.

Ciao Nonna

Nonna con la o chiusa come la chiamavo per te in modo da differenziarla dall'altra. Come ti piaceva andare dalla mia mamma che ti adorava cara piccola Lola. Qui guardi al piano di sopra perché lei se ne è appena andata. Nel grande dolore tu mi aiuti grande amica mia, un giorno la ritroveremo e sarà come se non ci fossimo mai lasciati.

Ciao Mamma, riposa in pace e proteggici da lassù.

Gita in Liguria

In occasione di un concerto celebrativo che ho tenuto con il mio storico gruppo rock (Kech) separati tra USA e Italia da più di dieci anni, ho portato Vivi e Lola con me. Ci siamo recati prima a La Spezia e poi a dormire a Cavi di Lavagna. Il giorno del live tra temperatura alta e l'impegno che comporta fare un concerto (montaggio, prove e attesa dell'orario dell'esibizione) Lola si è ben comportata e adattata alle condizioni. Non è mancata una passeggiata a La Spezia all'ora del tramonto. Le figlie di Giovanna e Nicola, rispettivamente cantante e chitarrista della band, si sono occupate molto volentieri della cucciola che ancora una volta ha dimostrato la sua straordinaria attitudine a stare con i più piccoli. Il giorno seguente ci siamo concessi qualche ora al mare ma l'ordinanza ha proibito l'accesso alla spiaggia da parte di Lola. A turno siamo stati con lei all'ombra a guardare il mare, peccato non aver fatto il bagno insieme ma è stato molto bello e rilassante lo stesso.

Bodyguard

Altra giornata di baby sitting con il piccolo Elio. Non solo Lola è rispettosa dei suoi giochi ma gli sta sempre vicino come se volesse aiutarci a sorvegliarlo.

Dimostrazione @ Brivio con Lario rescue

Associazione Lario Rescue in dimostrazione: da sinistra a destra Gianni e Silvia (istruttori) con Pongo, Beppe (presidente e bagnino istruttore con suo figlio, Ivano con Boniek, Christine con Cindy, Francesco con Maya, Vivi (figurante), Io con Lola, Jacopo e Efrem con Lord, Gianni con Tex, Renato con Charlie, Mariarosa con Kira, Walter con Zeus, Max (istruttore) con Life, Bruna con il piccolo Jimmy e Ottaviano con Euka.

Ospiti della protezione civile di Brivio e Olginate, in collaborazione con altre sezioni del Lario e della Valsassina l'associazione Lario Rescue è stata chiamata a dimostrare l'attività di salvataggio in una bella giornata di sole sulle rive dell'Adda all'altezza di Brivio. Eravamo quasi al completo e non è stato per niente semplice dimostrare gli esercizi perché la corrente era abbastanza forte. Lola è stata inserita molto avanti in scaletta insieme ai cani più esperti e soprattutto per mie responsabilità abbiamo sbagliato l'esercizio. Appena ha visto il baywatch si è scalmanata perché voleva prenderlo in bocca prima di tuffarsi, poi si è concentrata sul pericolante che stava raggiungendo il centro del fiume ed è partita prima che le impartissi il comando. Invece di richiamarla mi sono buttato ed ho dovuto riportarla vicino alla sponda. Quando ho raggiunto il finto annegato ho sbagliato il recupero del nastro nero e l'ho passato al pericolante invece che darlo al cane. Senza farmi prende re dal panico ho rimediato e siamo tornati a terra abbastanza bene, purtroppo anche in questa fase mi sono dimenticato di controllare attentamente il pericolante ed ero più concentrato su Lola. Nonostante queste incertezze la giornata è stata molto piacevole, l'importante è sempre far divertire il cane e stare bene in compagnia e il risultato è stato centrato pienamente.

Sotto gli occhi del presidente, Lola cerca di strapparmi il baywatch

Lola si tuffa in anticipo rispetto a me per raggiungere il pericolante

Un po' di disciplina prima del salvataggio a più persone in difficoltà con gommone rovesciato

Concerto di Cesare Cremonini

No, non c'era anche Lola! Siamo andati io e Viviana a vedere il concerto del cantante bolognese impegnato in un tour negli stadi.  Per la seconda volta da quando la pelosetta è con noi ha dormito fuori, dai miei genitori precisamente. E' stata una bella occasione per ricordarci quando non avevamo il cane e sono felice che la piccola abbia fatto un po' di pet teraphy per sostenere mia mamma in un momento molto difficile per la sua salute.

Very hot!

Oggi durante la sessione di addestramento in acqua a Mandello del Lario abbiamo lavorato molto bene nonostante la spiaggia fosse presa d'assalto da alcuni ragazzi intenti a preparare un barbecue. Lola è stata abbastanza costante e abbiamo avuto modo di ripassare il salvataggio con l'uso del baywatch per mancanze e sviste mie non riesce mai come dovrebbe. Il cado inizia a farsi sentire e mentre mi cambiavo per rientrare a casa ho fotografato la piccola in questa buffa posizione.

Una baby sitter speciale

Non sembra felice in questa foto la piccola Lola ma in verità è solo stanca. Per far addormentare il nostro piccolo nipote abbiamo attraversato in lungo e in largo il paese di Colico. Il giorno prima il comune ha ospitato lo Street Food e tra profumi penetrati nel terreno e qualche avanzo di cibo ha annusato e rubacchiato talmente tanto che a un certo punto non ce la faceva proprio più.

Dimostrazione con Lario Rescue @ Olginate

Oggi in occasione della Festa della Repubblica l'associazione Lario Rescue ha mostrato al folto pubblico presente un saggio delle operazioni di salvataggio per le quali ci esercitiamo tutto l'anno. Lola è stata posizionata come quinta in scaletta e abbiamo fatto un salvataggio doppio praticamente perfetto. Complimenti piccola mia! Grande orgoglio della famiglia! Per l'occasione c'era mia sorella da Roma con la sua famiglia e anche i miei anziani genitori sono venuti a vedere sfidando traffico, caldo e i loro malanni. Lola ci fai sognare! C'è un bel video del salvataggio ma è troppo pesante per caricarlo su questo blog.

Il rito della colazione

Che sia al bar o in casa la brioche è più che una tentazione per Lola, eccola qui in un mini video dove mendica il suo boccone.
Ho commesso questa leggerezza un anno e mezzo fa quando una mattina uggiosa mi sentivo un po' solo e già dal giorno seguente non sono riuscito a toglierle questa abitudine.

Una domenica così non la potrò dimenticar

Diceva così un bel motivetto cantato da Gianni Morandi verso la fine degli anni 60. Oggi Vivi lavora tutto il giorno e io e Lola siamo stati al parco tutta la mattina a goderci il sole e sul finire della mattinata anche un bell'aperitivo.

In gelateria con Frodo e Zoe

Quando si dice usciamo a rilassarci e mangiamo un gelato. Ci sentivamo un po' osservati non trovate?

Danni #32

Un giorno la smetterà?

Giulia e Lola

Ecco uno dei dopocena preferiti di Lola. Quando nell'ultima uscita serale passiamo al Pub Sun Moon per salutare i proprietari Giulia e Jack c'è sempre una ricompensa.

Lola e l'orto di via Papini

La Fondazione Tavecchio Onlus nell'attesa di concretizzare il progetto di un centro polifunzionale integrato ha deciso di valorizzare parte di un terreno che sorge alle spalle del Palazzetto dello sport di Monza. Su questo spazio stanno nascendo un orto e un vigneto solidali e didattici per persone con disabilità, studenti, richiedenti asilo e anziani con ilo coinvolgimento dei cittadini, delle cooperative, delle scuole, degli enti pubblici e delle associazioni presenti sul territorio. Oggi in centro a Monza è stato allestito un banchetto per anticipare la presentazione ufficiale che è prevista tra qualche giorno, mia moglie per il suo lavoro era presente e si è fatta accompagnare da Lola che ha incontrato una nuova amica, un Labrador bianco di nome Carrie. Eccole qui sotto amorevolmente insieme.

 

Danni # 31

Per non essere da meno rispetto al cane che ha reso famoso in Italia questa razza protagonista della pubblicità della Scottex negli anni '80/90 tutto è iniziato con il rotolo ma appena l'occhio e il fiuto si sono concentrati sul misurino della pappa perché non distruggere questo? Non sia mai che in qualche fibra di plastica riesca a trovare qualche briciola di crocchette!

Seconda lezione di addestramento a terra del 2018

La squadra di basket di cui faccio parte ha organizzato il solito ritiro a Salsomaggiore. Li ho raggiunti il sabato sera per poi rientrare presto al mattino per l'addestramento di Lola. Non ho più l'età per fare queste mattate infatti ero particolarmente stanco e distratto. Guardavo con ammirazione il piccolo Jacopo che sta educando il suo Lord in maniera esemplare, eccoli in questa tenera posa. Sullo sfondo, Vivi ed io intento a tormentare Lola con un filo d'erba.

Il capitano Jacopo e Lord

Danni # 30

Festeggiamo il danno n. 30 con un bel pasticcio assortito...

Ritorno al lago

Un lunedì di riposo mi ha convinto a spingermi fino al lago per far nuovamente respirare l'aria dell' Alto Lario a Lola. Appena ha visto l'acqua non ci ha pensato molto su, subito dentro!

Oggi super camminata, 14km!

Che ne dite l'ho stancata perbene per il pomeriggio?