Il primo Natale senza i miei genitori

Grazie ai miei suoceri, i miei cognati, Jarno, il mio nipotino Elio e le cagnoline Breva e Lola ho passato un Natale meno malinconico.

Nell'immagine manca solo Vivi che ha scattato la foto

L'unica nota stonata è stata la disattenzione che lo chef Roberto ha dimostrato (comprensibilmente visto il gran menu) lasciando a raffreddare l'olio della frittura sul balcone. Una volta rappreso e fortunatamente non più bollente Lola ha aspettato il momento propizio per berselo tutto d'un fiato. Le conseguenze intestinali sono state disastrose, vi risparmio ogni racconto in merito e ovviamente le foto dei numerosi fattacci.

Buone feste a tutti i lettori che passano di qui, ci rivediamo nel 2020.

Lola nel nuovo ufficio

A causa di una panne improvvisa della macchina di Vivi e per preservarmi dal freddo glaciale di questi giorni stiamo usando una macchina in due. Con una media giornaliera di 2 gradi ho lasciato a riposo le due ruote. Ci sono anche aspetti positivi, per non lasciare troppo sola Lola oggi che avevo il turno ad orario continuato, Vivi l'ha portata con se in ufficio e dopo il lavoro sono passati a prendermi. Lola ha già preso dimestichezza con la mia nuova postazione e mentre finivo di lavorare mi stava accanto a guardare con interesse i miei colleghi che la riempivano di complimenti.

Giorno di Ferie: Parco & Posta

Oggi avevo a disposizione un giorno di vacanza e una buona parte della giornata è stata assorbita da varie commissioni. Per far sopportare a Lola diversi momenti noiosi sono partito da un lunghissimo giro al parco (quasi 11km) stancandola perbene. Il risultato è stato che dalla banca, alla posta fino ai vari uffici che abbiamo frequentato stando in coda ad aspettare il nostro turno, si adagiava addormentandosi all'istante.

45 anni

Oggi non riuscivo proprio a dormire. Quando ero piccolo mi capitava di svegliarmi la notte tra il 26 e il 27 di novembre, guardavo la mensola alle mie spalle e controllavo l'orario per sapere quanto mancava al momento in cui tutta la mia famiglia mi avrebbe fatto gli auguri per il mio compleanno, avrei aperto i regali e tutte le attenzioni sarebbero state per me cominciando dal pranzo speciale che mi preparava la mia mamma: vol au vent guarniti con pisellini freschi e pancetta come antipasto, pasta gratinata, carne alla pizzaiola con patatine fritte e lo strudel di mele come dessert. Crescendo ho iniziato a sentire sempre meno l'emozione per questa ricorrenza e come se fosse scattato un incantesimo a partire dal compleanno numero 40 ho iniziato a mal sopportare questo giorno. Questo è il primo compleanno senza i miei genitori e la loro assenza rende il gusto di questa giornata ancora più amaro. Alle quattro del mattino ho iniziato ad avere i soliti incubi che mi accompagnano da un paio di mesi ogni notte e ho tentato di riprendere sonno senza successo. Stanco di rotolarmi nel letto ho deciso di alzarmi alle 4.50 e un regalo ce lo avevo, la mia adorata Lola mi aspettava ai piedi della scala festante e sorpresa dal fatto che fossi in piedi così presto. Abbiamo attraversato tutto il centro di Monza, buio pesto, freddo, una pioggerellina insistente e solo qualche netturbino che iniziava il turno di lavoro. E' stato malinconico ma anche bello.

Il fiume è ingrossato

Dopo una settimana di pioggia intensa abbiamo fatto una lunga passeggiata al parco costeggiando il Lambro per lunghi tratti. Tra pozzanghere, fango e profumi del bosco Lola era particolarmente su di giri. Un istante dopo aver scattato la foto che allego qui sotto, fregandosene della temperatura, si è tuffata nel fiume e si è divertita a farsi trasportare dalla corrente. Dopo avermi fatto spaventare, al mio richiamo, è subito uscita dall'acqua.

Joy, la sorella di Lola

Sabato scorso dopo la passeggiata in montagna al lago D'Arpy ci siamo rifocillati al rifugio "La Genzianella" situato a ridosso del parcheggio del Colle San Carlo. Lola seppur stanchissima era famelica e mendicava tozzi di pane con la solita dose di invadenza e simpatia.

Con il suo modo di fare ha attirato l'attenzione di una coppia che aveva appena terminato il pranzo e si stava apprestando a pagare il conto. I due ragazzi si sono avvicinati e ci hanno detto di averne una uguale, non somigliante, proprio uguale. Non è la prima volta che ci capita e abbiamo sorriso. La ragazza, una giovane milanese, ci ha chiesto dove l'avessimo presa e la prima sorpresa è stata scoprire che anche la loro creatura provenisse dall'allevamento Acque Lucenti di Gassino Torinese. Anche in questo caso abbiamo gentilmente sorriso, eravamo affamati e forse abbiamo lasciato trasparire la voglia di non essere disturbati così prima di salutarci la ragazza ci a chiesto quanti anni avesse la nostra Lola. "4 anni e qualche mese, è nata il 15 agosto" ho risposto. Il destino ha voluto che il loro cane fosse proprio di quella cucciolata dalla quale erano nate solo due femmine Lola e appunto "Capo Indiano Yuma delle Acque Lucenti" rinominata poi Joy.

Il mondo certe volte è molto piccolo, ci si è stretto il cuore al pensiero di conoscere un giorno la sorella di Lola, confrontare i profili e il comportamento, vedere se in qualche modo si riconoscono. Le abbiamo lasciato il nostro numero ma lei non ci ha lasciato il suo, speriamo ci contattino per organizzare questa rimpatriata tra sorelle.

In Val d'Aosta

Abbiamo provato a ricaricare le batterie in montagna, questa volta abbiamo scelto la Valle D'Aosta come meta. Siamo partiti la mattina di venerdì 1 novembre e siamo rientrati nel pomeriggio di domenica 3. La giornata di sabato, nonostante la pioggia battente, l'abbiamo trascorsa a passeggiare nei boschi e Lola era felicissima di correre e sguazzare nelle pozzanghere prima di arrivare a 2.066 metri al Lago D'Arpy. E' stata una delle più belle passeggiate fatte insieme da quando la piccola è con noi.

Nonno

Che scherzo mi combini nonno? Te ne vai anche tu così all'improvviso? E adesso da chi vado a russare durante le partite?

Lola adorava mio papà, lui aveva un modo tutto suo per interagire con lei, la chiamava sempre con una voce dura come se la dovesse sgridare e poi quando lei si avvicinava a lui improvvisamente quell'omone che vedeva alto e corpulento si lasciava andare a una serie di complimenti tutti declamati in falsetto e la ricopriva coccole e biscottini.

Da quando non c'è più mamma avrei voluto lasciartela tutti i pomeriggi per farti compagnia, purtroppo non l'ho fatto e ora vivo anche di questo rimpianto.

Ciao grande nonno di Lola, ciao mio adorato papà.
Pisa, 16.11.1938 - Pisa 13.10.2019

Trasportino per auto

Oggi mentre uscivo lentamente da un parcheggio con la macchina di nonno ho avuto un incidente. Un furgone mi ostruiva la vista e l'accortezza è stata muovermi talmente adagio da sperare che se qualcuno fosse sopraggiunto da destra mi avrebbe visto di sicuro invece non è andata così. Un colpo secco e un discreto danno di carrozzeria a mio carico, per fortuna che la A6 di mio padre che gli vendetti quasi quindici anni fa è sempre molto solida. Poco male ho pensato da subito, i danni si aggiustano, la sfortuna ha voluto che in quella via -praticamente deserta ogni domenica mattina- proprio in quell'istante passasse una vettura. Il grande spavento oltre al colpo è stato realizzare dopo il botto che Lola era a bordo proprio adagiata nel bagagliaio ed è tornato attuale il discorso del trasportino. E' andato tutto bene, Lola aveva una espressione rilassata come se fosse una normale routine, forse una maggiore protezione per la creatura è d'obbligo.

Vuoi forse dirmi qualcosa?

Magari di non andare a lavoro oggi pomeriggio?

3 giorni a Monaco

Sono partito per un corso tecnico in Germania e ho sentito la mancanza di Lola, una assenza profonda che mi scavava il cuore durante ogni pausa e la sera. Anche Vivi è dovuta partire e Lola è stata dai miei suoceri. Per sentirmi meno solo in aeroporto ho comprato una miniatura che tenevo sempre in tasca, ogni tanto la tiravo fuori e me la guardavo pensando a lei.

GP di Monza edizione 2019

Prima della partenza del Gran Premio siamo andati all'Ippodromo a veder sfrecciare sopra le teste la pattuglia acrobatica della Frecce Tricolori, ho fatto anche un bel video ma è troppo pesante per essere caricato qui. Prima ancora di assistere alle evoluzioni degli aeroplani siamo passati dai Boschetti Reali e Lola si è voluta fermare ad ogni costo allo stand gastronomico "arrosticini vs bombette".

Danni # 38

Vivi è a Napoli per un corso di formazione e tornerà domenica. Con Lola la complicità è ai massimi livelli ma guai a distrarsi, la marachella è in agguato. Ecco il cesto della plastica bucherellato a dovere.

RIP Boniek

Con grandissimo dispiacere oggi ho saputo che Boniek, un Lancer di soli cinque anni dolcissimo e gran lavoratore, è mancato improvvisamente. Lo abbiamo conosciuto insieme alla sua sorellona Cindy e ai suoi padroni Christine e Ivano alla scuola Lario Rescue. Anche se per via di impegni stiamo partecipando poco alle attività dell' associazione ogni cane e ogni amico umano è sempre nei nostri cuori sono pertanto molto addolorato per non poter rivedere più e non sentire più abbaiare quel simpatico bestione di 70kg.

Boniek con il suo padrone Ivano durante una dimostrazione

Una notte in clinica

Ho ricominciato a lavorare lunedì 19 mentre Vivi poteva ancora concedersi una settimana intera di vacanza, le ho suggerito di trattenersi al lago con Lola. E' stato durissimo rientrare ogni giorno a pranzo e cena e non avere a casa la presenza del mio cane ma ero anche sollevato sapendo che si stava divertendo e la routine della quotidianità rimandata ancora per qualche giorno. Al rientro a Monza infatti siamo passati da casa per qualche istante con lo scopo di alleggerire l'auto dei bagagli superflui. Durante queste operazioni l'espressione di Lola era l'emblema della tristezza. Mi sono ricongiunto con la famiglia sabato e Vivi mi ha raccontato che Lola si era comportata abbastanza bene a parte una sera in cui aveva aperto un sacchetto a caccia di avanzi. Domenica ha iniziato a vomitare in continuazione e la postura era molto ricurva. Preoccupato dalla situazione ho convinto Vivi a tornare a Monza per fare un passaggio alla clinica 24h, avrei preferito andare a Desio ma visto che il giorno seguente anche lei avrebbe ricominciato a lavorare la clinica di Via Messa sarebbe stata più funzionale in quanto molto vicina ai nostri rispettivi luoghi di lavoro. La Dott.sa Pecoraro dopo una attesa lunga più di due ore ha effettuato una radiografia e visitato il cane. "Trattandosi di un Labrador suggerisco un ricovero per fare degli accertamenti" questo è stato il suo responso, non sapendo cosa potesse aver ingerito l'avrebbero monitorata e al mattino effettuato una ecografia. La mia disperazione era totale, continuavo a guardare la cuccia vuota e speravo che le ore passassero in fretta. Il giorno seguente ci hanno ridato Lola che era contenta di vederci anche se un po' spossata. La Dottoressa era molto più rilassata rispetto al giorno precedente e ci ha detto che l'eco non aveva evidenziato nulla e che Lola aveva molta aria in pancia, situazione che le ha causato disagio e meteorismo. Costo della prestazione € 421, siamo più poveri ma felicissimi di essere tornati in tre!

il momento delle dimissioni

Al pomeriggio convalescenza in ufficio con mamma

Non vorrei rientrare più

Ci siamo perfettamente immersi nella campagna toscana e Lola è talmente a suo agio che a volte sembra farci capire che da qui non vorrebbe più andare via, e neanche noi ma queste brevi vacanze sono ormai giunte al termine, tra poco ci aspettano quasi 500km tutti a 90km/h: pelosetta preparati a farmi compagnia, non fare come al solito che ti addormenti dopo la prima curva.

Un ultimo sguardo a queste meraviglie

Non ti azzardare a prendere la macchina! Io resto qui!

 

Gita a san Gimignano e Volterra

Grande prova di resistenza oggi tra profumi di salumi e formaggi che uscivano da ogni bottega e un caldo a tratti opprimente.

S. Gimignano, agosto 2019. Ho appena bevuto ma voglio altra acqua!

Non vorrete mica entrare lì dentro, vero?



 

4 anni

Buon compleanno, questa volta niente torta e cotillons, basta la location!

Fammi riflettere

Cambiano le scale ma non le abitudini. Anche qui in Toscana le piace farmi scendere per primo e costringermi a girarmi per incitarla a seguirmi.

Una volta fatte le scale nessuno la ferma ma prima le piace fermarsi a pensare qualche secondo se scendere o non farlo. Ho un cane riflessivo.

Nei colli toscani

Oggi siamo arrivati all'agriturismo immersi in un panorama da cartolina tra colli, cipressi, vigne e tanta vegetazione. Ci ha spaventato il silenzio (cit.).
Poi abbiamo scoperto un piccolo laghetto artificiale e Lola ha dato il meglio di sé. Quel puntino marrone che vedete in acqua non è una lontra!

Colazione al Bar Gorgona @ Marina di Pisa

Ieri abbiamo affrontato il trasferimento in Toscana (lunghissimo per aggirare il ponte Morandi che fu ci hanno deviato a Genova facendoci allungare la strada di più di 80km) ma la mattina seguente ci siamo rifocillati prima di partire per la campagna facendo colazione al Bar Gorgona, cercavo un po' di pace per mangiare la mia treccia con miele e noci Pecan ma mi sentivo un po' osservato...

Irritazione

Speriamo sia solo il caldo ma oggi guardando la pancia di Lola in un momento dove si era ribaltata per rinfrescare la schiena mi sono accorto di questa irritazione. Ho chiamato la veterinaria e ci ha consigliato di applicare una pomata: l'immancabile Gentalyn Beta.

Gita nelle alture liguri a Testico

Oggi abbiamo cercato un po' di fresco nei boschi di Testico, venti km da Andora nei primi colli liguri. In questa osteria abbiamo bevuto un caffè e ci siamo fermati a sentire il titolare che di prima mattina era intento a cantare De Andre' accompagnandosi con una chitarra acustica e gli accordi scritti su un foglio.

Lola a Testico

Lola in Liguria

Siamo partiti per due settimane di vacanza e la prima destinazione è la Liguria. Andora precisamente, con gommone al seguito. Dormiamo in un bed & breakfast che non offre grandi passeggiate all'esterno perché troppo vicino a strade provinciali molto trafficate ma la nostra cagnolona si è già ambientata, qui sotto è fotografata al locale Delos, un bel posticino dove si mangia greco in riva al mare. La spiaggia per i cani è molto accogliente e ben frequentata ma Lola, nonostante temperature hot, sembra interessata solo al cibo e... a stare intensamente e sempre con noi, finalmente!

Lola loves Bar Moderno

Oggi in giorno libero, aperitivo anche a pranzo... "Ma perché papà mi porta sempre in posti dove i banconi sono così alti? Io mi metto qui, nell'angolino, sento profumo di fragole lassù".

Aperitivo con mamma

Ultimi giorni prima delle vacanze, finito il lavoro c'è poca voglia di cucinare e spesso ci intratteniamo al bar fino al tramonto.

Il Bancone è troppo alto!

In certi locali non si entra

Sembra assurdo ma in alcuni locali i cani non solo non sono graditi ma semplicemente non sono ammessi. Siamo stati invitati a una rimpatriata di vecchi amici, miei ex compagni di tante scorribande musicali alcuni giunti anche dagli Stati Uniti e ci dispiaceva lasciare Lola da sola anche solo per un paio d'ore. Abbiamo fatto l'errore di non telefonare per assicurarci che potessimo portare la nostra amata e all'ingresso siamo stati poco gentilmente fermati. Succede in via Bellini all' Al - Anbiq di Monza. Fortunatamente la serata era nuvolosa e abbastanza fresca, Lola ci ha aspettato in macchina ma il suo dispiacere appena arrivati al locale è stato immenso.

Contrariata fuori dal locale

Dopo la cena ci siamo intrattenuti in brevi discorsi e Lola si è unita a noi.

Al centro tra Susanna e Caterina con un'espressione di puro stupore

Allo stand Greco

"Pà, senti che profumi! Laggiù c'è del Gyros Pita, seguimi!"

E poi dopo aver mangiato insieme ci siamo addormentati sulle sdraio che lo stand greco aveva messo a disposizione sotto un gazebo ben ombreggiato. Mentre Vivi si divertiva al Jova Beach party a Lignano Sabbiadoro noi ci siamo tenuti compagnia in una domenica caldissima.

Reazione allergica al Ceppi + L

Stamattina abbiamo fatto il richiamo delle vaccinazioni e se la buona notizia emersa durante la visita generale è che Lola è dimagrita di un chilo la cattiva è rappresentata dalla ricomparsa di un po' di Malassezia. La dottoressa dice che è tipico della stagione, stiamo valutando dopo l'esame al vetrino se riprendere i lavaggi con Tris-Nac. La sera mentre eravamo a cena ho notato che un certo prurito a una zampa era diventato talmente insopportabile da spingermi a lasciare il mio piatto a metà e andare controllare che non ci fosse qualche corpo estraneo. Il viso e gli occhi iniziavano a gonfiarsi e anche le labbra e la vulva. Siamo corsi al pronto soccorso di Desio dove uno staff molto accogliente e preparato ha somministrato a Lola una puntura di cortisone. Al mattino seguente il muso appariva ancora un pochino gonfio e il cane decisamente spossato. Nel libretto delle vaccinazioni è stato annotato l'accaduto.

 

 

 

 

Cenciosberg in Cangelasio Ceriati

Quaranta anni del mio allenatore di basket Andrea vanno festeggiati a dovere, così anche questa estate siamo tornati in campagna vicino a Salsomaggiore a far baldoria in mezzo alle colline e ai campi di grano. La passeggiata della domenica mattina è stata come sempre spettacolare con un'attenzione speciale da parte mia per evitare il contatto con i forasacchi. Dopo frequenti richiami sul patio (e lecca la griglia e cerca gli scarti della grigliata e caccia le api e tormenta le lucertole e bevi dalla fontanella con l'acqua stagnante e puzzolente...) Vivi ha avuto l'idea di legarla al palo e come per incanto la Lola si calmò.

La bella Lola... Il mio Lab ha la sua birra

 

A Giulia e Jack del Pub Sun Moon piace sperimentare, cercare sempre nuovi prodotti, nuovi panini e piatti gustosi da offrire ai loro clienti. Non manca un'accurata selezione di birre artigianali, dalle stout alle ipa fino a scelte ricercate per l'offerta alla spina. Attratti dal nome hanno riempito uno dei frigoriferi con lattine prodotte da un birrificio spagnolo. I mastri birrai del Barcelona Beer Company hanno creato una ipa molto agrumata e leggera chiamata "La bella Lola". L'abbiamo provata ed è buonissima, qui sopra il post dei miei barman preferiti sulla loro pagina Instagram. 

Se potessi stare tutto il giorno con te lo farei

Ogni tanto quando sono al lavoro immagino Lola in casa. Ci sono webcam che permettono di collegarsi ed entrare nelle proprie mura domestiche anche a distanza ma non mi sono mai dotato di questa tecnologia. Preferisco immaginare quello che succede quando resta da sola. Oggi mi sono imbattuto in questa vignetta trovate su facebook alla pagina "il mio cane è leggenda" e mi ha fatto riflettere. Chissà se anche il mio cane quando non sono a casa pensa a me così intensamente come faccio io con lei.

Al Roseto Niso Fumagalli

Oggi stupenda passeggiata con leggera deviazione tra i profumi dello storico roseto Fumagalli nei pressi della Villa Reale. Lola molto brava sempre al passo, qui si è lasciata fotografare restando delicatamente in posa.

Danni # 37

Di un po' Lola, erano buone le matite da disegno? E la gomma antiurto della cassa Bose era di tuo gradimento?

La SW di nonno

Da quando ho cambiato concessionario non ho più una macchina personale, mi muovo con la Vespa e quando il meteo è avverso uso l'auto che mio papà lascia a disposizione, o la Smart oppure la A6 che gli vendetti quattordici anni fa. Nel caso della Smart Lola ci sta perfettamente ma soffre un po' le frenate brusche e la rigidità del telaio mentre sull'Audi il comfort è totale grazie al vano di carico ampio e da cui scende molto agevolmente senza troppe sollecitazioni agli arti anteriori. Oggi abbiamo recuperato la mia bici da corsa dopo un sapiente restauro portato a termine dal nostro caro amico Gigi e ho dovuto sfruttare tutto lo spazio posteriore per caricarla in auto. Lola era felice di stare al mio fianco lato passeggero, ha trovato anche una posa per dormire.

Non ci ferma nessuno

Quando stiamo bene siamo irresistibili io e te!

In Stazione Centrale

Siamo andati a prendere Jarno il cuginetto di Vivi che con il Frecciarossa delle 13 è arrivato per trascorrere con noi le vacanze di Pasqua e il lungo susseguirsi di ponti che ci porterà fino al primo maggio, Lola era perfettamente a suo agio in mezzo ai viaggiatori, mi dava solo qualche scossone quando passavamo in prossimità delle scale mobili.

Sorrisi

Tra molte tensioni e tante novità mi sto inserendo nel nuovo ambiente. Ciò che non deve mai mancare è il sorriso con cui accogliere i clienti ma fuori dal lavoro c'è poco da ridere tranne quando mi imbatto in vignette come questa.

Il nuovo giorno libero è il mercoledì

Da oggi spezziamo la settimana, quello che prima facevamo insieme il lunedì è spostato al mercoledì e non sembra affatto male.

Adunata all'alba

Se doveste vedere due figure aggirarsi per le vie del centro alle sei del mattino, una alta un metro e novanta avvolta nel suo cappotto e un'altra al suo fianco con andatura ciondolante siamo io e Lola a passeggio mentre ancora la città dorme e dai retro bottega dei bar si inizia a librare nell'aria il profumo di brioches. Sono talmente terrorizzato dall'arrivare in ritardo che faccio tutto in anticipo e quando Lola mi vede scendere dalla camera non ci crede che sia già arrivato il momento di uscire, la devo svegliare come si fa con i bambini che hanno ore di sonno da recuperare. 

Nuove abitudini

E' ancora presto per poter dire com'è cambiare concessionario dopo diciannove anni, per ora la sensazione che prevale è che ho molta tensione addosso, poi arriva il momento in cui tutto si aggiusta. Quando? Appena arrivo e ti vedo scodinzolare.

7,8km media giornaliera

Cara mia cagnolona adorata, ti sei goduta questo mese in compagnia del tuo papà? Quasi otto chilometri di media al giorno con punte da tredici! Direi che proprio non puoi lamentarti, domani inizia una nuova avventura lavorativa. Buona fortuna a me!

Oggi giardinaggio

 

Camelia, margherite, basilico, genziana, timo, mirto, salvia e origano e infine la lavanda per tenere lontane le zanzare, oggi si lavora in terrazza con Lola e... sì cucciola, non preoccuparti lì in mezzo c'è qualcosa anche per te.

Estrazione e convalescenza

Oggi mi hanno tolto il primo dente del giudizio della mia vita. A causa di una complicazione è rimasto nello studio del Dr. Mariani anche un molare. Quasi due ore di sofferenza e sudore poi, una volta rientrato a casa mi sono sentito più leggero. Vivi aveva un impegno lavorativo e ho trovato la mia adorata ad aspettarmi. Mi hanno riempito di punti di sutura e mi è stato detto che avrei potuto ancora sanguinare in effetti è stato proprio così, Lola avvertiva l'odore del sangue mi guardava con sospetto tenendosi a distanza. Quando l'anestesia ha cessato l'effetto ho iniziato a contorcermi sul divano soffrendo in silenzio. Il cane ha fiutato il mio malessere e mi si è messa di fianco fino a notte fondo come a voler idealmente mettermi una zampa sulla spalla.

Danni # 36

Nonostante la mia frequente presenza in casa durante questo lunghissimo mese di marzo Lola perde il pelo ma non il vizio. Al rientro sembrava volermi dire: "è il mio regalo per la festa del papà".

Addio cesta dei giocattoli.