La Vigilia di Natale con Te

La famiglia di mia moglie è di origine napoletana e la Vigilia di Natale è sacra. Non solo la cena a base di pesce, si comincia a festtegiare già a pranzo con la classiche zeppole, una frittura non proprio leggera che spesso ho evitato non perchè non mi sia gradita piuttosto perchè non sento il rito. Nella mia famiglia originaria la Vigilia è sempre stato un momento per raggiungere Pisa e consentire ai miei di ricongiungersi con i loro genitori. I nonni non preparavano mai un vero e proprio menù, al massimo dopo una cena normalissima si mangiava qualche dolce tradizionale tipo la torta coi bischeri e si aspettava la mezzanotte (anche se poi alle 10 eravamo già tutti pronti) per aprire i regali. Da qualche anno il pranzo della vigilia lo festeggio in solitaria con Lola. Oggi: spaghetti aglio, olio e peperoncino.

Su, dal Cooper

Ed ecco a voi nella foto qui sotto il mitico Cooper detto anche Cuperino, vive in Olgiasca in una delle ultimne case prima che il promontorio diventi bosco. Per raggiungerlo la passeggiata è carina, non troppo lunga, tantomeno impegnativa, ma non sempre Lola la fa volentieri nonostante sia zeppa di odori selvatici. Per convincerla già dal momento in cui preparo collare e guinzaglio la parolina magica è proprio quella del titolo: "dai Lola che andiam su, dal Cooper". Al momento dell'incontro lui impazzisce di gioia ma Lola si limita a un breve saluto, un salto sul posto da ferma per esprimere un contenuto entusiasmo poi, che ci sia oppure no, non è che gliene importi più di tanto.

 

Sono tornato negativo

Dopo 6 giorni da incubo con i peggiori sintomi, febbre, mal di gola, tosse forte e persistente, assenza di gusto e olfatto e una spossatezza mai provata prima, sono finalmente tornato negativo. Lola anche lei provata da una settimana di brevissime uscite ha reagito così alla notizia. 

Positivo al virus Sars cov 2

Ebbene sì, dopo due anni e mezzo passati a schivare il Covid mi sono ammalato anche io. Vivi, sua sorella, il marito Roberto e il piccolo Elio sono partiti per il Portogallo il 30/10 e io approfittando di un giorno di ferie opportunamente preso per godermi il ponte al lago ho accettato di tenere anche Breva. Il primo giorno avevo già capito che sarebbe stata dura, Breva si è spaventata per due colpi di fucile che ha sentito in lontananza e complice la sindrome di abbandono di cui soffre da sempre è risultata subito difficile da gestire nelle uscite. Tirava come una matta strattonandomi a destra a sinistra rendendo difficile anche la gestione di Lola. Il 31 le ho portate sul lago e Breva si è rotolata su un pesce morto a riva impestandomi l'auto. C'erano ventotto gradi, una temperatura assurda per essere a fine ottobre ed ero vestito abbastanza pesante, ho sudato e nel viaggio di ritorno per l'Olgiasca ho viaggiato con i finestrini abbassati prendendo un colpo di freddo. Dopo pranzo facevo fatica a sentire il sapore del caffè e ho iniziato a insospettirmi e prima della chiusura sentendomi qualche linea di febbre sono andato a fare il tampone in farmacia e ho scoperto di essere positivo.

  E io che sognavo giornate da passare così... 

sono stato accontentato.

Al compleanno del nipote Elio

Oggi siamo stati invitati al compleanno del mio nipotino Elio (5 anni) presso l'agriturismo https://www.lafiorida.com/ a Mantello in provincia di Sondrio. E' stata una bella festa con tanti bambini impegnati a correre e divertirsi in mezzo agli animali (hanno anche sperimentato la mungitura di una capra) naturalmente Lola non ha voluto mancare all'appuntamento e si è divertita molto anche lei con altri cani presenti (tra cui un bellissimo Labrador maschio biondo di nome Nolan- come i caschi!- ho esclamato io, esatto -hanno risposto i padroni- è per via del testone che si ritrova). L'unico inconveniente si è verificato al momento della merenda, ricca e succulenta tra panini, affettati dolci e l'immancabile torta con le candeline. Ho dovuto tenere Lola fuori dal gazebo e la sua faccia è tutta un programma. 

Lola @ agriturismo La Fiorida

Malika, zampa fratturata

Una leggerezza da parte di mio fratello nonostante le tante raccomandazioni, Malika senza guinzaglio vede un suo amichetto dall'altra parte della strada e prova ad andargli incontro, in quel momento passa una macchina e la urta lateralmente. Poteva andare peggio, un grande spavento e una frattura composta da curare. Il post precedente a questo è stato premonitore.

Dimenticare il guinzaglio a casa

Con la morsa di caldo che anche a settembre non molla il colpo in pausa pranzo porto Lola nei suoi luoghi refrigeranti (la roggetta, il ruscello, il Lambro) e arrivo al Parco in macchina in modo da non farle patire il calore dell'asfalto. Mi è già successo due volte di arrivare a destinazione aprire il bagagliaio per far scendere Lola e accorgermi che il guinzaglio è rimasto a casa. Non avendo tempo di tornare a recuperarlo per poi far ritorno nuovamente al parco mi sono preso la responsabilità di portare Lola senza il guinzaglio. Dentro al parco rischio la multa e nel breve tragitto dal parcheggio all'ingresso il rischio è altissimo ma con una bella raccomandazione delle mie fissandola nel profondo dei suoi occhioni e tenendola almeno per il collare nei punti più esposti alle auto tutto è filato liscio.

7 anni

 Buon settimo compleanno mia impareggiabile amica!

In quessta foto il meritato riposo dopo una due giorni affollata tra ospiti anche a quattro zampe, grigliate, neonati e tentazioni di ogni genere.

Sorvegliare la grigliata

Qualcosa dal tavolo ti arriva sempre ma questa soluzione per tenerti alla larga dalle grigliette usa è getta ha funzionato! Beppe sulle scale e Lola a sorvegliarlo dal balcone! (non in questa foto)

Lanciami qualsiasi cosa in acqua ed io te la riporterò

Tanto è svogliata nel riportare a terra quanto è determinata invece nel farlo benissimo in acqua. Non importa quante volte, quanto lontano, se è un bel gioco galleggiante, una pallina o un legno corto, lungo, sfilacciato o pieno di corteccia, tu lanciamelo e io te lo riporterò!

Gita in Val di Mello

 Le vacanze sono iniziate e Lola è veramente su di giri, l'età l'ha resa matura, educata e molto ubbidiente, certo ha sempre le sue manie e le sue giornate alterne ma posso dire di aver tirato su un cane dal comportamento straordinario. Oggi con una folta comitiva di amici di Viviana siamo saliti in Val di Mello insieme ad un Golden Retriever di poco più di un anno, Sally, il cane di Cristina. Prima di rifocillarci al ristorante e terminare la giornata sotto un lungo acquazzone dal quale ci siamo salvati solo grazie al proprietario del rifugio che ci ha prestato l'auto per tornare a valle a recuperare le nostre vetture, ci siamo divertiti molto nelle pozze che il fiume crea lungo il suo percorso. Sally che non è molto avvezza all'acqua ha avuto un'ottima insegnante per lasciarsi un po' andare.

Sul Sup!

Il Sup è la nuova passione di Vivi e oggi lo abbiamo provato insieme al laghetto di Piona. Abbiamo portato Lola con noi che ovviamente ha giocato sulla spiaggia e ha fatto cento bagni. Per me è stato impossibile provare il nuovo giocattolo in libertà, non appena accennavo a prendere il largo mi raggiungeva a nuoto e allora non c'è stata altra soluzione se non quella di caricarla a bordo e portarla con me.

Gestione settimanale estiva

L'estate è insidiosa per molti animali, Lola è particolarmente fortunata grazie alle nostre attenzioni cerchiamo di farle soffrire meno possibile il caldo estremo che stiamo sopportando a fatica noi umani. Con questo grande problema di siccità  che ci accompagna da molti mesi abbiamo diminuito la frequenza delle uscite al parco che raggiungiamo durante la pausa pranzo e sempre in macchina. La consueta passeggiata in centro del giovedì è sospesa. Di solito il lunedì e il martedì Vivi resta a casa in smart working e con l'aria condizionata e il pavimento in cotto d'Este è facile per Lola trovare refrigerio, il mercoledì, giovedì e venerdì mi occupo delle uscite ma quando fin dalla prima uscita del mattino avverto che la giornata sarà particolarmente calda chiedo a Vivi se riesce a portarla in ufficio. Quando è possibile il risultato è l'istantanea che vedete qui sotto.

Aria condizionata

Si vede che mi godo l'aria fresca che esce dallo split proprio sopra di me?

Return to the fields

Arriva un caldo anomalo per il mese di maggio, lo chiamano Scipione questo vortice di aria calda che proviene dal nord Africa, ma noi abbiamo il nostro rifugio!

Nel nuovo ufficio di papà

Lola è passata a raccogliere coccole e complimenti nel mio nuovo posto di lavoro dove mi sono ambientato benissimo e spesso parlo di lei ai colleghi. Sullo sfondo si vede il mio ufficio, ho cercato di farle capire che quando non sono con lei è perchè devo stare qui!

Sono arrivati Beppe e Leffe

Questo fine settimana Vivi è andata in gita a Venezia ed è venuto a farmi visita al lago il mio amico Beppe con il suo fidato meticcio Leffe. Abbiamo passato due giornate rilassanti tra pranzi, cene, partite, riposini pomeridiani e lunghe passeggiate con i nostri amici pelosi. Beppe tra le tante passioni che coltiva si distingue nella fotografia. Guardate che bel servizio a dedicato a Lola. La sua foto mentre dorme è invece opera mia con uno scassatissimo telefonino.

Il tempo passa, cambio di passo

Con questo caldo anomalo Lola inizia a soffrire un po' le passeggiate lunghe che sono ormai concentrate durante la settimana rispetto al week end e visto che il giro più articolato è in pausa pranzo la mia andatura è svelta per rispettare il più possibile gli orari di lavoro. Ultimamente ho dovuto rallentare molto il passo altrimenti, soprattutto quando la strada è quella del ritorno, mi trovo a doverla quasi trascinare. La tattica è fermarmi lasciarmi sorpassare con il colare allungato e molle e adeguarmi alla sua andatura, sembra funzionare. 

Rip Oliver

Non so quanti frisbee abbiamo dovuto ricomprare al suo padrone Roberto perchè Lola ha avuto sempre un debole per i giochi di Oliver e siccome lui era un grande e velocissimo predatore quando miracolosamente la mia amica ne riusciva ad agguantare uno prima di lui lo faceva immediatamente a pezzi. Oggi Oliver ci ha lasciati per un brutto male e ci mancherà tanto, era il nostro amuleto, la parolina magica, il suo nome scandito con curiosità "guarda chi è? C'è Oliver?" che anche se non era vero faceva sempre avanzare Lola convinta che ci fosse lui dietro un angolo, dopo un cespuglio, in fondo a un prato. Mancherai a tutta la combriccola di amici, non ti dimenticheremo.

 

Gary

Nel nuovo posto di lavoro ho molti amici nuovi, uno di questo è il cane della moglie del titolare. E' un simpatico barboncino di sette anni, risponde al nome di Gary e ogni giorno viene a trovarmi nel mio nuovo ufficio.

Nuovi amici: direttamente da Napoli ecco Roger

Il mio amico Marco (detto Josef K.) con il quale nutro e coltivo un'amicizia a distanza nata su internet grazie alla passione comune per un gruppo musicale italiano (Marlene Kuntz) desiderava un cane, il suo primo amico a quattro zampe. Dopo tanti messaggi in cui ci siamo scambiati consigli, dubbi e perplessità ecco a voi Roger, un boxer fulvo che a giudicare dalle immagini che ho ricevuto è proprio un gran bel cucciolo. Marco è un ottimo fotografo, guardate che bel cane e che bello scatto.

Cambio lavoro, cambio di vita

Dopo tante riflessioni da circa un mese ho iniziato un nuovo lavoro per il brand Toyota. Non è stato semplice abbandonare 21 anni di esperienza e clienti in Audi ma l'occasione era allettante ed adatta alla mia età. Una sera pensavo che questo era il famoso treno che passa una volta nella vita ed ho accettato.  Mi occupo di vendita di vetture e mezzi commerciali principalmente per le aziende, questa mansione comporta un cambio di approccio al lavoro, meno passivo ad attendere il cliente il salone ma più attivo sul territorio con visite esterne mirate. Uno dei fattori che ha scatenato la decisione è rappresentato dal fatto che nella proposta è indicato che avrei lavorato dal lunedì al venerdì, caso rarissimo per un venditore di automobili. E' una grande conquista dopo tanti anni di sacrifici ed interi fine settimana "monchi" con il sabato che mi distruggeva e la domenica spesa a recuperare le forze lasciati finalmente alle spalle. Ora il venerdì sera si chiude veramente la mente e si pensa solo alla qualità della vita, anche Lola apprezza questo cambiamento epocale.

La boule di Lola

Chi ha mai conosciuto un cane con la Borsa dell'acqua calda? Io sinceramente qualche piccolo cagnolino freddoloso l'ho incontrato nella mia vita ma un Labrador mai, in particolare Lola che si butta nel lago ghiacciato anche in pieno inverno. Però un po' di tepore lo apprezza anche lei e in mancanza di una vera boule si appoggia al calorifero, rovente.

 

Malika e Lucio al lago

Oggi giornata di grandi visite al lago, dopo più di un anno da quando abbiamo acquistato il nostro buen retiro è venuto finalmente a trovarci mio fratello con Malika insieme alla sua compagna accompagnata dal cocker Lucio. Dopo un primo momento di gran confusione alla scoperta della casa e qualche bisognino dettato dall'emozione sparso qui e là abbiamo trascorso ore felici e spensierate passeggiando nei boschi che portano alla falesia. Malika è sempre molto irruenta e Lola si fa rispettare, nel complesso è andato tutto splendidamente.