martedì 22 dicembre 2015

Vivi scopre Lola e viceversa

Sono felice che il rapporto tra Vivi e Lola si stia consolidando giorno dopo giorno, in queste foto sotto la cucciola è
in compagnia di mia moglie sia nel tempo libero speso a far commissioni che in ufficio durante l'orario di lavoro!

Lola attende che sia il turno di Vivi in Banca Intesa

Lola si riposa in ufficio con Vivi

lunedì 21 dicembre 2015

Giochiamo a nascondino?

Oggi approfittando del giorno libero del lunedì ho raddoppiato l'ora di svago al parco in compagnia di Lola. Alterno il passo al guinzaglio a qualche sgambata leggera lasciandola libera, è da qualche giorno che non incontriamo amici per giocare e sto cercando di preservare le sue articolazioni come suggerito dal referto medico alle anche. A metà del percorso Lola si è soffermata a mangiare un lungo ramo e nonostante la chiamassi più volte non mi raggiungeva. Quando ormai la distanza era considerevole ho deciso di nascondermi dietro al fusto di un grande albero ed ho smesso di chiamarla, riuscivo comunque a vederla. Dopo un paio di minuti quando si è accorta che non mi vedeva più ha iniziato a correre verso un punto imprecisato per fortuna verso la mia direzione. Non ce l'ho fatta a restare nascosto e mi sono manifestato alla sua vista, mi ha fatto qualche festa ma neanche più di tanto. Quando verso la fine della passeggiata l'ho richiamata per legarla visto che in questo giro lungo passiamo davanti a un grande stagno e non voglio che ci si butti dentro, ha iniziato a sfuggirmi. Veniva vicino a me e poi scattava per non farsi prendere, la cosa assurda e buffa che mi ha fatto sorridere e non dimenticherò più ricordando questo periodo da cucciola è che quando mi sfuggiva si andava a nascondere dietro gli alberi mettendosi seduta e non l'ha fatto una volta sola ma almeno cinque. Stava probabilmente emulando il gioco che avevo fatto prima dimostrandomi tutta la sua complicità e furbizia. 

domenica 20 dicembre 2015

Quasi 20kg



Contrariamente a quanto si possa immaginare guardando la foto sopra il cucciolo sta crescendo rapidamente, anche la pappa della sera è stata aumentata a 175gr. e se non fosse per l'espressione tenera tipica di un cane appena svezzato che Lola ha in questa foto direi che il tempo del "peluche da appartamento" è ormai un ricordo. Continuo a prenderla in braccio sulle scale, con una mole di quasi 20kg per Vivi è impossibile prenderla in braccio ne consegue che le uscite fino a quando non imparerà a fare le scale (ma dobbiamo limitarle il più possibile per via delle anche) sono tutte a carico mio. La mia schiena ringrazia.

sabato 19 dicembre 2015

Chocco

Un mio cliente mi ha inviato una foto del suo nuovo amico. In uno degli ultimi incontri aveva manifestato l'interesse a prendere un cane dopo che il suo pastore tedesco, passato a miglior vita qualche anno fa, aveva lasciato un grande vuoto in famiglia. Mi ha confessato di essere attratto dal Labrador chocolate, la foto profilo del mio account di whatsupp (quella di Lola avvolta nella nebbia) lo aveva stregato. Ecco a voi un futuro amico di Lola: Benvenuto Chocco!

venerdì 18 dicembre 2015

Danni #1



Oggi al rientro dal giro di pranzo al parco ero particolarmente felice perché Lola mi aveva permesso di mangiare in santa pace senza aver bisogno di particolare sorveglianza. Mentre finivo la frutta pensavo "com'è buona oggi si è messa lì nell'angolo a riposarsi dopo la passeggiata" invece mi sbagliavo perché aveva puntato la presa di corrente dove incautamente avevo lasciato il cavo di ricarica del telefono. Nell'immagine sopra vedete il risultato di un paio di minuti di disattenzione.

giovedì 17 dicembre 2015

Lola ama gli sport invernali

Quando guardiamo la televisione Lola ci fa compagnia e ogni tanto guarda anche lei lo schermo. Abbiamo notato che è particolarmente attratta dagli sport invernali, in questa foto qui sotto si gusta la premiazione degli atleti che hanno primeggiato in una gara di salto con gli sci.

mercoledì 16 dicembre 2015

Il ripensamento sull'intervento

La visita di ieri ci ha spaventati e siamo molto confusi, da una parte vogliamo che il cane stia bene ovviamente dall'altra parte ci chiediamo se introdurre una placca nel bacino a una creatura così piccola possa veramente risolvere problemi futuri. Oggi ho passato molto tempo al telefono, mi sono confrontato con l'allevatrice e con il veterinario che segue George da più di dieci anni. Si parla di una lieve lassità delle anche e il discorso che non ci convince a fondo è sostenuto dal fatto che Irene è lapidaria sul fatto che la "manovra di Ortolani" viene fatta ad arte per evidenziare questi problemi. Il cucciolo è completamente addormentato e non può opporre nessuna resistenza, qualsiasi animale a quell'età avrebbe una lassità articolare visibile attraverso una lastra. In più si specifica a più riprese il termine lieve, Irene vorrebbe che tutte le lastre dei suoi cuccioli fossero così e dal suo punto di vista non opererebbe il cane. Il veterinario ci dice che la Sinfisiodesi è un'operazione che tende a fare cassa, non è in alcun modo risolutiva, perlomeno non ci mette al riparo da una futura displasia ed in effetti questa cosa è specificata nel referto. "Io opero in seguito a traumi, fratture, non a sensazioni" questa frase  mi tranquillizza e dopo essermi confrontato con Vivi e con la mia famiglia decido di disdire l'appuntamento per venerdì. Lola dovrà in futuro limitare il più possibile il gioco con frisbee e palline e anche il gioco con altri cani, si consigliano lunghe passeggiate al guinzaglio a passo accelerato per mantenerla in forma, mi chiedo come farò a limitare i suoi principali divertimenti ma ci penseremo più avanti, per ora il fatto di non farla andare sotto i ferri è la medicazione più efficace ad un giorno intero di sofferenza ed interrogativi.

martedì 15 dicembre 2015

Visita preventiva alle anche

Oggi tutti e tre ci siamo recati a Legnano per incontrare l'equipe medica del famoso Dott. Ferretti. Abbiamo tenuto Lola a digiuno dandole solo un assaggio di pappa alle cinque del mattino perché l'esame alle anche che abbiamo prenotato circa un mese fa viene fatto in anestesia totale. Una volta arrivati alla clinica ho iniziato un po' ad essere teso perchè in sala d'aspetto c'era una Weimaraner  che aveva subito un intervento ed era molto provata oltre che orribilmente fasciata. I padroni mi facevano molta tenerezza ed ho iniziato a pensare  se Lola dovesse avere qualche problema di salute come potrei prenderla. E' con me da un mese e mezzo ma sono già profondamente legato a lei. La visita di oggi è stata programmata per capire le condizioni articolari del cucciolo, se questa prima analisi dovesse evidenziare qualche anomalia sarà possibile intervenire con operazioni preventive spero che non sia il nostro caso. L'Equipe del Dott. Ferretti è composta dal primario, un altro medico e una assistente segretaria. Le prime impressioni sono ottime visto che l'incontro risulta molto conviviale e il dottore è dotato di un modo di fare e di un "sense of humour" tipicamente inglese. Il suo comprimario è altissimo e sembra rassicurante ma decisamente sulle sue avvolto nella sua "divisa medica" dalla testa ai piedi. La prima cosa che fa Lola una volta entrata in una prima stanza è mollare una lunga pipì. Viene poi fatta accomodare in un corridoio e ci viene chiesto di farla camminare. I medici la osservano attentamente poi la sedano e noi la lasciamo in buone mani. La clinica si trova in una zona industriale, il cane ci verrà riconsegnato dopo un'ora e mezza decidiamo quindi di risalire in macchina e andiamo a fare colazione a Legnano. Troviamo una bella pasticceria in centro e ci tratteniamo nella sala da the per alcuni minuti. Io e vivi ci accorgiamo che abbiamo lo sguardo assorto e ci chiediamo reciprocamente: "a cosa stai pensando?". Entrambi abbiamo nella mente l'immagine del cucciolo lasciato tra le mani dei medici, questo cane ci ha rapito il cuore. Quando torniamo alla clinica attendiamo in sala d'attesa per lunghi minuti poi veniamo ricevuti dal Dottor Ferretti che ci legge il referto. Il cane è lì che ci aspetta ed ha un buon aspetto anche se pare molto intontita dall'anestesia. Il referto ci pare buono ma viene tuttavia evidenziata una lassità articolare alle anche che potrebbe peggiorare. Tramite un intervento chiamato Sinfisiodesi si può limitare questo lieve lassismo ma bisogna fare in fretta per evitare l'allargamento del bacino. Lola compie oggi quattro mesi e dobbiamo decidere se farla operare entro venerdì quindi il nostro ok va dato subito. Decidiamo per il sì e prenotiamo la sala operatoria ma già nel viaggio di ritorno ci facciamo prendere dal panico e da mille dubbi.

domenica 13 dicembre 2015

Associazione cinofila salvataggio nautico

Ci piacerebbe che Lola diventasse un giorno un cane bagnino e l'associazione che si prodiga in questa lodevole attività a Monza meritava una nostra visita. Il gruppo di volontari che coordina l'addestramento a terra e successivamente quello in acqua si riunisce la domenica mattina appena fuori dall'Autodromo e puntuali ci siamo fatti conoscere. Con le feste ormai prossime il gruppo era limitato a soli tre cani più quello dell' addestratore. Le impressioni sono buone ma Lola è stata stoppata perché ancora troppo piccola, sul finire della nostra comparsata l'istruttore si è lasciato andare su un commento riguardante i chocolate che non mi è piaciuto, a suo dire i Labrador color cioccolato sono cani di bellezza. Puo' essere visto come un complimento ma un pochino mi ha dato fastidio. Sulla strada del ritorno abbiamo conosciuto Mario, un chocolate di otto anni proveniente dall'allevamento Acque Lucenti che è la testimonianza vivente di quanto i cani di Irene Teppa siano forti e belli.

venerdì 11 dicembre 2015

Jane

Si allarga la cerchia di amici del parco per la piccola Lola. Oggi è stato il turno di Jane un esemplare femmina di America Staffordshire Terrier meglio conosciuto come Amstaff. La mancanza di disciplina per un cane così forte e dal temperamento delicato spesso associato all'immagine di un cane da combattimento mi ha creato qualche titubanza. Al primissimo fiuto tra le due ho sudato freddo vedendo la padrona, una gradevole signora sulla sessantina, abbastanza impreparata alla gestione del gioco con altri cani. Notavo anche una certa agitazione nella signora ma il bel carattere di Lola che ha preso subito la strada del farsi inseguire mi ha tranquillizzato. Jane sì è poi dimostrata dominante ma anche comprensiva con la cucciola. La fine del gioco è stata quella di fare un tuffo nel ruscello, è la prima volta che Lola scopre l'acqua e temo che non sarà l'ultima.

martedì 8 dicembre 2015

Gita a Corenno Plinio

Abbiamo approfittato di una bella manifestazione organizzata dalla Pro Loco di Dervio nel borgo di Corenno Plinio, paese dell'alto Lario dove vive mia cognata e i miei suoceri hanno una casa in affitto, per far scoprire a Lola il lago di Como. Il Paese medievale di Corenno si è trasformato ospitando oltre ai tradizionali presepi anche una rassegna di arti e mestieri. Essendo un agglomerato di case dove non è possibile circolare in auto abbiamo raggiunto il paese grazie al servizio navetta appositamente creato per l'occasione e abbiamo risparmiato a  Lola una lunga e stancante passeggiata. Una volta arrivati al paese non immaginavo che ci fosse così tanta gente e così tanti cani, trattandosi di un luogo con moltissime scale ho dovuto faticare parecchio ma il cucciolo si è divertito. In mezzo a tante persone Lola è stata letteralmente sommersa di attenzioni e complimenti, questa giornata è servita anche a ricucire il rapporto con Vivi che nei giorni scorsi si era fatto un po' teso per via dell'educazione del cane. Il contatto con la grande distesa di acqua non è avvenuto, Lola sembrava più che attratta almeno incuriosita dal lago ma si capisce che è ancora troppo piccola per lasciarsi andare. Il rapporto con la cuginetta Breva è ormai ben saldo e possiamo considerarle anche solo dopo pochi incontri vere amiche per la pelle.

lunedì 7 dicembre 2015

Jack e Mia

Oggi abbiamo conosciuto due simpatici amici, Jack è un labrador bianco di quasi due anni mentre Mia è una Beagle un poco più giovane. Entrambi vengono accompagnati nel parco senza guinzaglio da Serena, una padrona molto determinata di poche parole ma che intuisco ami molto i suoi cani e si diverta a gratificarli con lunghe passeggiate. Lola sta modificando il suo modo di presentarsi particolarmente irruento e si è fatta ben volere dai suoi due nuovi amici. In questi giorni capita spesso di vederla appiattirsi appena vede un altro cane, un atteggiamento che parrebbe remissivo ma trovo utile per farsi accettare anche dalle razze meno socievoli.

domenica 6 dicembre 2015

L'abuso del "no"

L'educazione del cucciolo prosegue con risultati alterni, ci sono occasioni dove il cane sembra ubbidiente ed altre, soprattutto fuori da casa, in cui la cocciutaggine prende il sopravvento e spinge Lola a fare di testa sua. Risulta difficilissimo impedirle di prendere cose da terra, se si tratta di foglie o legni ben venga, vuole giocare e frenarla sarebbe troppo limitante ma quando si tratta di cacca secca depositata da altri cani accompagnati da incivili padroni la strattonata è inevitabile. Quando è buio i risultati in seguito ai correttivi sono pessimi. Quando possiedi un cane fai molto più caso a quanta monnezza si trovi abbandonata per strada, sui marciapiedi, specialmente nel mio quartiere la passeggiata diventa un percorso ad ostacoli. Tra le mura domestiche stiamo invece ottenendo buoni risultati per impedire a Lola di salire sui divani, quando puo' ci prova ma di fronte al nostro secco "No!" lei scende. Uno dei trucchi è non guardarla negli occhi altrimenti assume un'espressione di sfida e rimane impassibile sul divano. In questo bellissimo percorso educativo bisogna porre particolare attenzione a non abusare con i "no" altrimenti questo comando perde la sua efficacia. Il fatto è che Lola si dimostra talmente monella che limitare le sgridate è praticamente impossibile.

sabato 5 dicembre 2015

Nel silenzio

Lola non ti ringrazierò mai abbastanza per i momenti suggestivi che in tua compagnia vivo ogni giorno. Stamattina avvolti in una fitta nebbia eravamo solo io e te, è stato bellissimo godersi il silenzio e scattare una fotografia che è l'immagine di questo grande senso di libertà.

venerdì 4 dicembre 2015

Il terrore delle polpette avvelenate

Tra padroni di cani si instaura un rapporto confidenziale anche dopo un solo incontro. Ci si ricorda il nome del cane ma non quello del proprietario, così Kim diventa il papà di Puzzle e Paolo il papà di Beka solo per fare un paio di esempi. Io per molti amici del vicinato sono "quello di Lola". L'aspetto sociale più interessante riguarda il tono conviviale della conversazione che ricorda quattro chiacchiere tra vecchi amici. I discorsi gravitano attorno al benessere dei cani, si parla di alimentazione, educazione, posti da frequentare, orari, abitudini dei nostri amici a quattro zampe. Le risate non mancano a seconda della loquacità e della simpatia del padrone, capita non di rado di sentire parlare anche degli affari propri ma se devo scegliere l'argomento più frequente di questi incontri devo ammettere che è tutto tranne che piacevole, mi riferisco all'incubo delle polpette avvelenate. Pare infatti che ci sia qualche spostato che si diverte ad avvelenare gli animali. La scorsa settimana in viale Romagna è stato trovato all'interno di un parchetto per cani un pollo intero farcito di topicida mentre è dello scorso week end la notizia che al Parco di Monza, in prossimità dell'uscita di Villasanta, un Golden Retriever sia stato avvelenato da una polpetta al Bodriolone. Se deve succedere lo deciderà il destino certo è che questi discorsi mi provocano un po' di apprensione soprattutto quando lascio Lola libera di scorrazzare senza guinzaglio.

martedì 1 dicembre 2015

Qualche chilo di troppo?

Lola ha superato i quindici chili, la crescita continua secondo il programma e la quantità di pappa deve aumentare in proporzione, l'allevatrice ci raccomanda di aumentare sia il pasto del mattino che quello del pranzo passando da 150 a 175, quello della sera rimane a 150gr. Chiunque incontro si permette di sfottere Lola per le sue movenze un po' goffe, gli appellativi sono simpatici, si va dal "grassottella" al "cicciottella" questa mattina al telefono Irene ha aggiunto un nuovo termine: "com'è fisicamente? è un tubo?"